Renato Ravanelli: F2i acquisisce l’80% di Geasar S.p.A. ed entra in Aeroporto di Olbia Costa Smeralda

F2i, coerentemente alla sua missione, ha deciso di sostenere il potenziale di sviluppo aeroportuale del nord della Sardegna nonostante l’attuale situazione di emergenza”: l’Amministratore Delegato Renato Ravanelli ha così confermato l’accordo per l’acquisizione dell’80% di Geasar S.p.A., la società di gestione dell’Aeroporto Olbia Costa Smeralda. Il principale Fondo Infrastrutturale italiano ha siglato l’acquisizione da Alisarda S.p.A. attraverso F2i Aeroporti 2, che oggi già detiene il controllo di Sogeaal S.p.A. (71%), società di gestione dell’aeroporto di Alghero. Nasce così il polo aeroportuale del Nord Sardegna, che nel 2019 ha totalizzato ben 4,4 milioni di passeggeri.
F2i Aeroporti 2 sarà controllata da due Fondi gestiti da F2i: il Fondo ANIA-F2i e il Terzo Fondo F2i, nonché da Fondazione Sardegna che ha deciso di affiancare F2i nell’investimento.
L’aeroporto di Olbia è il secondo per numero di passeggeri in Sardegna e rappresenta uno dei principali hub in Europa per l’aviazione in generale (Jet privati): l’aeroporto ha infatti registrato circa 3 milioni di transiti nel 2019.
Nonostante le difficoltà derivanti dall’emergenza sanitaria, la Sardegna presenta grandi prospettive di crescita e di ripresa, grazie al suo posizionamento strategico di destinazione turistica esclusiva.
“Siamo lieti di avere accanto a noi in Olbia la Regione Sardegna, già nostro partner in Alghero, e le Camere di Commercio di Sassari e Nuoro, così come la Fondazione Sardegna che ha condiviso con noi il progetto industriale”, ha commentato Renato Ravanelli. “Insieme ci impegneremo, anche in questo difficile frangente, a sostenere l’attività dei nostri aeroporti a beneficio del sistema economico sardo e dei suoi cittadini”.

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Renato Ravanelli: completata l’acquisizione di Sorgenia da parte di F2i Sgr e Asterion Industrial Partners

Completata l’acquisizione di Sorgenia: F2i e Asterion Industrial Partners hanno perfezionato l’operazione, dando vita a un operatore integrato nelle tecnologie per la transizione energetica, forte di una capacità installata di circa 4.800 Megawatt. F2i, nell’ambito dell’acquisizione, conferirà in Sorgenia, per un totale di 282 Megawatt di capacità installata, i propri impianti eolici e la società San Marco Bioenergie, leader in Italia nella produzione di energia elettrica da biomasse vegetali con 68 Megawatt installati. Forte della sua dotazione impiantistica costituita da moderne centrali alimentate a gas e da impianti a fonti rinnovabili, il nuovo Gruppo Sorgenia sarà protagonista della transizione energetica italiana. Tra gli obiettivi, anche il proseguimento della strategia di crescita nel mercato dei clienti finali: oggi Sorgenia fornisce energia e servizi a 400.000 tra imprese e famiglie italiane, detenendo la leadership nell’utilizzo dei canali e delle tecnologie digitali. Il closing dell’operazione assegna la totalità delle azioni Sorgenia a Zaffiro, veicolo societario partecipato al 72,4% da F2i Sgr e al 27,6% da Asterion. Nuovo capitolo quindi per Sorgenia che, nell’ultimo quinquennio, ha risanato attraverso un’ottima performance operativa la propria struttura finanziaria. Molto soddisfatto Renato Ravanelli, AD di F2i, che ha sottolineato come questa operazione acceleri “il rilancio industriale di Sorgenia, garantendone indipendenza e integrità, rafforzandola con una importante dotazione di rinnovabili e nuove capacità di finanziamento”. “Quella di Sorgenia”, ha proseguito Renato Ravanelli, “è una storia esemplare in cui da una situazione di difficoltà, anche grazie al sostegno delle banche creditrici, si è creato un percorso di sviluppo in cui è stato mantenuto il controllo italiano di asset strategici”. All’AD di F2i ha fatto eco Jesus Olmos, partner fondatore e CEO di Asterion Industrial, che ha espresso la propria soddisfazione per un investimento “in assets di alta qualità, cruciali e strategici con una forte protezione rispetto alle dinamiche del mercato”. “Lavoreremo con il nostro partner F2i e il management della società per creare una delle maggiori utilities in Italia, ben posizionata per guidare la transizione energetica del Paese”, ha concluso. Presidente e Amministratore Delegato di Sorgenia S.p.A. saranno rispettivamente Angelo Barbarulo e Gianfilippo Mancini.

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